JAZZ BAND: UTILIZZO NELLE FRATTURE DELLA COLONNA VERTEBRALE

L’equipe di neurochirurgia dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ha portato a termine lo studio intitolato ‘’The effectiveness of short hybrid stabilization with sublaminar bands and transpedicular screws in the treatment of thoracolumbar spine fractures’’ che verrà presto pubblicato sul Journal of Neurosurgery.

Da questo studio emerce che i costrutti ibridi corti formati da viti peduncolari e fascette sublaminari sono efficaci nel trattamento delle fratture toracolombari, in quanto forniscono gli stessi risultati clinici dei costrutti lunghi, ma apportando i seguenti vantaggi: migliore mobilità post operatoria riducendo i rischi di degenerazione dei segmenti adiacenti.

Michela Papadia

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