Questo studio ha come obiettivo quello di dimostrare che il rilascio controllato di ioni inorganici, come quelli di calcio e silicio, stimolano la ricrescita dell’osso agendo sul ciclo cellulare delle cellule precursori degli osteoblasti.

In questo studio in vitro cinque differenti colture di batteri sono state esposte al biovetro NovaBone e analizzate a 7, 14 e 28 gg. Questo studio dimostra che Novabone è efficace nel ridurre inizialmente il livello di batteri.

Questo articolo vuole dimostrare come la dissoluzione ionica del biovetro NovaBone influenzi la proliferazione degli osteoblasti attraverso prove in vitro. Dai risultati si evince che NovaBone induce la proliferazione degli osteoblasti stimolando l’ingresso delle cellule nella fase S, quella della proliferazione.

In questo studio si valuta l’efficacia del biovetro Novabone su 29 pazienti con fratture acute di ossa lunghe o procedure di revisione a causa di un ritardo o non unione della frattura. A sei mesi la formazione continua di callo osseo è stata osservata su 19 pazienti e a 12 mesi su tutti e 29. A un anno Novabone risulta efficace per la riparazione di questa tipologia di difetti ossei riducendo così la necessità di prelevare osso autologo.

Lo scopo della chirurgia della scoliosi è correggere la deformità e ottenere una solida fusione della correzione ottenuta. Sono stati analizzati 88 pazienti divisi in due gruppi in base al sostituto osseo utilizzato. I risultati evidenziano che con il biovetro si raggiungono risultati simili a quelli ottenuti utilizzando l’autograft ma con molte meno complicazioni e meno perdita di correzione.

Questo articolo analizza l’uso dei biovetri nel trauma craniomaxillofacciale e nella chirurgia orale